Nota Miur del 27/12/2012 su Bisogni Educativi Speciali

Testo della nuova Direttiva Ministeriale che stabilisce il potenziamento della cultura dell’inclusione scolastica, valorizzazione della funzione del docente per il sostegno, interventi personalizzati per alunni con Bisogni Educativi Speciali, riorganizzazione e potenziamento dei Centri Territoriali di Supporto istituiti presso scuole polo per costituire una rete di supporto al processo di integrazione, mediante l’uso delle nuove tecnologie. La novità che riteniamo importante è che gli alunni individuati con Bisogni Educativi Speciali ovvero: disabilità, disturbi evolutivi specifici e svantaggio socio-economico, linguistico e culturale hanno diritto a fruire di un PERCORSO DIDATTICO PERSONALIZZATO  che prevede di avvalersi delle misure dispensative previste dalle disposizioni attuative della Legge 170/2010 e nelle relative Linee Guida. Consulta:

Circolare MIUR del 6/3/2013 sui BES

Si tratta di circolare esplicativa ed integrativa della Nota Ministeriale del 27/12/2012 sui Bisogni Educativi Speciali. Consulta

La Rete Genitori all'Istituto di Istruzione Superiore "G.Soleri - A.Bertoni" di Saluzzo.

Siamo liete di aggiornarvi su una recente attività della nostra Rete Genitori Dsa. In data 20 dicembre 2012 abbiamo avuto il piacere di essere invitate ad effettuare un nostro intervento nel corso del Collegio Docenti dell'Istituto di Istruzione Superiore (Liceo delle Scienze Umane, Liceo Linguistico e Liceo Artistico) "G.Soleri - A.Bertoni" di Saluzzo.

Circolare n.547 dell' USR Piemonte

06/11/2012: è stata pubblicata dall’Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte la circolare n.547 relativa a “Diritto allo studio degli alunni degli studenti/studentesse con disturbi specifici di apprendimento: ricognizione delle più recenti pronunce giurisprudenziali. Dispensa/Esonero lingue straniere.” Riporta diverse sentenze del TAR da cui è possibile trarre risposte a numerosi dubbi di docenti e genitori.

Interrogazione al Ministero della Salute

Testo dell’interrogazione presentata al Ministero della Salute in data 11/7/2012 relativa ad alcune criticità riscontrate in merito all’applicazione della legge 170/2010

Lettera presentazione diagnosi alla scuola III media e V superiore

Testo della lettera da utilizzare per alunni che frequentano la III media o la V superiore. Il testo è identico a quello della lettera precedente, a cui è stata aggiunta la richiesta della copia della relazione finale che verrà presentata alla commissione esaminatrice prima dell'esame.

Comunicato stampa su registrazione lezioni a scuola 19/11/2012 : comunicato stampa divulgato dall'Associazione Italiana Dislessia inerente la registrazione delle lezioni a scuola. Si afferma che la registrazione delle lezioni è consentita a tutti gli allievi e non rientra nella legislazione in materia di privacy. Vi alleghiamo il documento segnalandovi che in calce allo stesso troverete fac-simile dichiarazione da presentare alla scuola nel caso venisse negata la possibilità di esercitare tale diritto.

Accordo Stato-Regioni

E' stato sancito alla fine di luglio in Conferenza Stato Regioni l'Accordo su "Indicazioni per la diagnosi e la certificazione dei Disturbi Specifici di Apprendimento" con lo scopo principale di semplificare l'iter procedurale della certificazione di DSA, con particolare attenzione alla fase di ricezione della documentazione da parte delle scuole, nonché di rendere uniformi modalità e forme di attestazione della diagnosi su tutto il territorio nazionale. E' stato predisposto per questa ragione un modello di certificazione che potrà essere utilizzato da tutte le strutture pubbliche e accreditate e potrà essere trasmesso, su richiesta della famiglia, per via telematica alla scuola, nel rispetto della normativa sulla privacy. La trasmissione per via telematica consentirà di economizzare i costi e di tutelare maggiormente le norme sulla privacy rispetto alla procedura cartacea, essendo più protetto il percorso di invio e ricezione effettuato a cura di un responsabile del procedimento.
Il MIUR ha per questo predisposto un sistema informatico di rilevazione delle certificazioni. L'iter diagnostico inoltre non supererà i 6 mesi, a partire dalla richiesta della famiglia. Inoltre, è specificato che il percorso di diagnosi deve essere attivato "tempestivamente". Con ciò si è voluto tutelare il diritto delle famiglie ad avere una diagnosi in tempo utile per l'attivazione delle misure didattiche e delle modalità di valutazione previste dalla Legge 170/2010.
Vengono inoltre stabiliti i requisiti per l'accreditamento delle strutture abilitate al rilascio delle certificazioni. (Fonte: sito del MIUR. Ministero istruzione,  università e ricerca.)

 

Libro: "Un'insolita compagna: la dislessia"

Dalla penna di Filippo Barbera nasce, nel 2008, Un’insolita compagna: la dislessia, un libro che affronta il problema dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) attraverso il racconto dell’esperienza di vita di un ragazzo dislessico e che testimonia che: “la dislessia non è una porta murata, ma una porta chiusa a doppia mandata. Per aprirla bisogna trovare la chiave giusta”. 

Leggi il libro

 

Servizio del 20 marzo 2012 a "Striscia la notizia"

In data 20 Marzo 2012 è andato in onda nella trasmissione "Striscia la Notizia", il seguente servizio in cui si parla di Dislessia e nello specifico dei  "tempi di attesa per le diagnosi".

Vedi servizio

Tramissione "Le Iene" del 23/02/2012

Vi segnaliamo un servizio inerente la dislessia trasmesso in prima serata il 23/2/2012 dalla trasmissione televisiva "Le Iene". Racconta dell'esperienza drammatica e umiliante di un ragazzo dislessico costretto a fare flessioni per la sua lentezza nella lettura. Gli spettatori sono stati introdotti alla conoscenza di un argomento, quello della dislessia, tanto attuale, ma a volte tanto poco considerato. Sapiente, diretto e chiaro l'intervento del Dott. Enrico Profumo che ha fornito conoscenze scientifiche ed obiettive sull'argomento.   vedi video

 

"Demone Bianco. Una storia di dislessia"

Questo libro "Demone Bianco. Una storia di dislessia" è stato scritto da Giacomo Cutrera, un ragazzo dislessico, che ci offre la testimonianza di una serie di situazioni che hanno profondamente toccato la sua vita. Il filo conduttore è la dislessia. Giacomo si è recentemente laureato in ingegneria informatica ed è presidente del Comitato Problematiche Sociali dell'Associazione Italiana Dislessia. Vi proponiamo sia la versione in pdf che quella in audiolibro.  

 

L'ASL convalida le diagnosi private.

La recente circolare n.347 del 16/9/2011 emanata dall'Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte conferma la validità delle diagnosi rilasciate da specialisti privati, purché vengano convalidate presso la propria ASL presso le Unità Multidisciplinari di Valutazione delle Disabilità dei Minori (UMVD minori). In provincia di Cuneo le ASL CN 1 e Savigliano hanno predisposto un protocollo in relazione al quale vi proponiamo (su gentile concessione dei primari dei rispettivi reparti di Neuropsichiatria Infantile dott. Fioretto e d.ssa Ragazzo) due moduli: il primo rappresenta la richiesta di convalida diagnosi, mentre il secondo viene rilasciato al momento della convalida della diagnosi  ed è da ritenersi particolarmente utile poiché riporta quali sono i test che devono essere predisposti dallo specialista privato al fine di un favorevole accoglimento della richiesta di convalida.

 

Circolare Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte n.347 del 16/9/2011

Con questa circolare l'Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte raccomanda l'applicazione delle Linee Guida del 12 luglio 2011 e fornisce chiarimenti in merito alle diagnosi: "...al fine di non impegnare eccessivamente il servizio sanitario regionale e di non sottoporre nuovamente i minori ad un gravoso percorso di valutazione qualora già acquisito dalla famiglia attraverso professionisti di fiducia, le UMVD minori acquisiranno la documentazione presentata dai genitori e convalideranno la stessa, formulando la diagnosi utile al percorso scolastico del minore ai sensi della L. 170/2010."

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Consegna della diagnosi alla scuola

Settembre 2011.

Vi proponiamo un "questionario per i genitori" che consigliamo di compilare ed allegare alla lettera di presentazione della certificazione alla scuola. Si tratta di un esempio di buona prassi che da quest'anno verrà adottato dall'Istituto di Istruzione Superiore S.Grandis di Cuneo. Servirà ad accelerare la stesura del Piano Educativo Personalizzato, poichè permette di fornire le indicazioni che potranno favorire un efficace apprendimento dell'alunno (su gentile concessione della prof.Daniela Adham, insegnante e formatrice sui DSA).

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